Come gestire il trasloco con piante e fiori
Traslocare significa considerare molti aspetti, se poi si posseggono delle piante le cose si complicano ulteriormente. In questo caso infatti è necessario prestare particolare attenzione per trasportarle nel migliore dei modi senza che esse subiscano danni.
Non sempre è semplice spostare le piante da una casa all’altra, si potrebbero infatti presentare dei problemi, soprattutto quando se ne possiedono tante o se quelle che si hanno sono particolarmente grandi.
Preparazione prima del trasloco
Per un migliore spostamento delle piante è preferibile dunque seguire una serie di accortezze:
- Potare gli arbusti più lunghi prima del trasloco.
- Ridurre i volumi delle piante da traslocare.
- Seguire le esigenze specifiche di ogni pianta.
- Scegliere un imballaggio specifico.
È buona norma quella bagnare le piante uno o due giorni prima per non avere perdite di acqua durante il viaggio. Inoltre, per non far seccare il terriccio, è preferibile mettere dentro i vasi batuffoli di cotone o fogli di carta assorbente inumiditi con dell’acqua distillata o piovana.
Un altro accorgimento prima di partire è quello di potare le piante, togliendo le cime e gli arbusti più lunghi. Operazione questa particolarmente delicata, che se non viene effettuata correttamente potrebbe rovinarle in modo irreparabile. Per diminuire l’ingombro è meglio portare verso il tronco quei rami che sono particolarmente sporgenti, legandoli con un pezzo di spago.
Bisogna quindi realizzare un buon imballaggio, ricordandosi però di lasciare degli spazi per far passare l’aria e permettere loro di respirare. Se si ha a che fare con piante le cui dimensioni non sono eccessive, allora si possono mettere tranquillamente dentro una scatola, lasciando aperta la parte superiore e fermando i vasi con un po’ di giornale.
Trasporto delle piante
Nel sistemare le piante all’interno del mezzo di trasporto è opportuno inserirle alla fine non solo per evitare che si possano rovinare o venire schiacciate dagli altri oggetti, ma anche per il vantaggio di essere sistemate in tempi brevi nella nuova casa, anziché attendere che siano prima scaricate tutte le altre cose.
Per il trasferimento delle piante sarebbe più comodo usare l’automobile per non lasciarle per ore dentro un furgone. Ma se per vari motivi questo non fosse possibile, la cosa migliore da fare è quella di affidarsi a una ditta di traslochi oppure di chiedere aiuto ad un fioraio o a un giardiniere, che sono dotati di mezzi idonei a trasporti di questo genere.
Infine, bisogna considerare che ogni pianta ha necessità specifiche, è naturale quindi che si debbano esaminare i metodi migliori di trasloco per ogni singolo caso.