Come affrontare il trasloco di pianoforte e opere d’arte
Nei casi di trasloco di pianoforte e opere d’arte bisogna prestare maggiore attenzione rispetto a quando si trasportano oggetti o mobili normali e di uso comune. Articoli così delicati non possono essere considerati merce qualunque e hanno quindi bisogno di maggiore cura da parte di chi si occupa del loro spostamento.
Il trasloco di un pianoforte, a causa delle dimensioni e del peso dello strumento (tra i 200 e il 350 kg a seconda della tipologia), implica il prestare la massima attenzione: un piccolo errore potrebbe provocare danni al pianoforte o all’abitazione che lo contiene. Per questo motivo è necessario rivolgersi a specialisti di settore, che possiedano le adeguate competenze e i mezzi di trasporto necessari per completare l’operazione senza complicazioni.
Le condizioni ideali per il trasloco di un pianoforte sarebbero comprese tra il 45 e il 65% per quanto riguarda l’umidità relativa, e tra i 15 e i 19° C per ciò che concerne la temperatura (sono quindi da evitare le giornate troppo fredde o troppo calde). Inoltre, la prima cosa da fare prima di caricare il pianoforte, è togliere tutte le parti svitabili ed imballarlo con materiale antiurto, in modo da non rovinarlo. A seconda dei mezzi specifici a disposizione dei traslocatori e della presenza di scale o corridoi stretti, l’operazione richiederà più o meno tempo. Anche il prezzo è variabile e tiene conto della difficoltà del percorso e della distanza.
Tutto ciò è da tenere presente anche nei casi di trasloco di opere d’arte e quadri di un certo valore.