0 Comment
Chi avvisare quando si trasloca
Il problema di chi avvisare quando si trasloca sorge nel momento in cui ci si appresta a trasferirsi, spostandosi in una nuova casa o in un altro appartamento. Sono molti i cambiamenti che attendono chi sta per cambiare vita, ed alcuni di questi riguardano bollette, residenza, medico di famiglia, banca e tutto ciò che riguarda casa e lavoro.
Per ricordarsi chi avvisare quando si trasloca, riportiamo una breve lista riepilogativa.
- Bollette: acqua, luce, gas e telefono. Per quanto riguarda l’acqua, chi si sposta in condominio non ha problemi, mentre per i cambi di abitazione si dovrà provvedere alla modifica di intestazione recandosi in Comune. Riferendosi invece a luce, gas e telefono, esistono varie compagnie tra cui scegliere, ma ognuna andrà contattata in un periodo di tempo compreso tra le due settimane e un mese prima della data del trasferimento.
- Anagrafe: Nei casi di trasloco viene sempre richiesta la modifica presso l’ufficio anagrafe, nonché la presenza fisica del diretto interessato. La procedura cambia a seconda della nazionalità del richiedente o del nucleo famigliare.
- Medico: Per cambiare medico basta recarsi all’Asl più vicina e inoltrare la richiesta.
- Tasse e spazzatura: L’intestazione per il pagamento delle tasse e il ritiro della spazzatura va modificata facendo domanda nel primo caso presso l’ufficio delle imposte e nel secondo presso quello del Comune di residenza.
- Banca, assicurazione e ACI: I nuovi dati personali vanno inoltrati anche alla propria banca e al proprio ufficio assicurativo, in modo da poter ricevere gli avvisi postali ed avere tutti i documenti in regola. L’ACI invece va avvisata per i possessori di automobili.
- Datore di lavoro: Il proprio capo va avvertito del cambio di residenza per regolarizzare tasse, versamenti e previdenza. E’ consigliabile (ma non indispensabile) comunicare anche i cambi di domicilio.